Come richiedere il passaporto 

Il passaporto italiano

Il passaporto rappresenta un documento necessario per viaggiare ovunque al di fuori dell’Europa, dato che per muoversi tra i Paesi membri dell’Unione Europea per noi italiani è sufficiente la carta di identità.

Il passaporto italiano è tra quelli al Mondo con “maggior potere”, ovvero permette l’ingresso in ben 189 Paesi stranieri senza alcun visto d’ingresso. Nonostante questo ci sono poi alcune eccezioni in quanto oltre al passaporto viene richiesto ai turisti il versamento di una tassa d’ingresso nel Paese, ma il passaporto è comunque necessario e senza non è possibile entrare.

Si ravvisa che ci sono diversi tipi di passaporti italiani. Ad esempio il turista deve richiedere il passaporto ordinario, ma sono anche altre tipologie di passaporti che sink dedicati a funzionari statali che si spostano all’estero per questioni diplomatiche o passaporti per lavoro.

Il passaporto ordinario italiano ha validità di 10 anni dalla data di emissione e, nelle pagine del passaporto, la sua data di scadenza è indicata. La quasi totalità dei paesi extra Europa richiedono all’ingresso che il proprio passaporto abbia una validità residua di alcuni mesi.

Di fatto per poter uscire dall’Europa e recarsi in un Paese straniero, potrebbe essere richiesta una validità residua di un certo numero di mesi del passaporto (come se la sua validità dalla data di emissione non fosse di 10 anni, ma di 9 anni e 6 mesi).

La validità temporale del passaporto differisce in base all’età del titolare:

• per i minori di 3 anni la validità è di 3 anni;
• per i minori dai 3 ai 18 anni la validità è di 5 anni;
• per i maggiorenni la validità è di 10 anni.

I passaporti scaduti non possono più essere rinnovati.