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DDL Semplificazioni: una disabilità più inclusiva

DDL Semplificazione
23 Giugno 2023
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Tempo di lettura 3 minuti

Importantissime novità per i disabili provenienti da decreto semplificazioni emanato lo scorso 11 maggio.

All’interno del decreto si parla di meno burocrazia per i disabili, riduzione degli adempimenti amministrativi, semplificazione degli accertamenti sanitari e semplificazione delle procedure per tutori e amministratori di sostegno.

Il DDL semplificazioni, un disegno legge delega, rientra nel più ampio spettro degli adempimenti a cui è chiamato a rispondere il Governo nell’ambito del PNRR in ambito di semplificazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione.

All’interno del decreto semplificazioni sono state individuate una serie di interventi riguardo alla salute, di semplificazione dei procedimenti amministrativi e misure in materia farmaceutica e sanitaria.

Inoltre, come affermato dalla Ministra Locatelli, sono stati delineati una serie di interventi che hanno l’obiettivo di rendere la disabilità ancora più inclusiva migliorando la vita quotidiana delle persone affette da disabilità e dei loro familiari.

DDL Semplificazioni e gli interventi per la disabilità

Sono diversi i punti di intervento previsti dal Decreto semplificazioni volti a migliorare la condizione del disabile e dei propri familiari.

Di seguito elenchiamo le misure previste per andare a descriverle nel dettaglio nei capitoli successivi:

  • Eliminazione delle barriere architettoniche: autorizzazioni, concessioni e contributi per rendere più fluida la mobilità dei disabili
  • Riduzione dei costi sostenuti per gli invalidi e soggetti affetti da malattie croniche
  • Semplificazione e velocizzazione all’accesso ai programmi di istruzione, formazione, inclusione lavorativa, servizi sanitari e riabilitativi
  • Riduzione dei costi per i familiari che assistono familiari e congiunti affetti da disabilità
  • Semplificazione e riduzione degli accertamenti per disabili con patologie già accertate
  • Semplificazione delle procedure giuridiche dei soggetti affetti da disabilità
  • Semplificazione delle procedure amministrativo/sanitarie per il riconoscimento dell’invalidità civile
  • Semplificazione della ricezione deòòa manifestazione di volontà per i soggetti disabili
  • Semplificazione del rilascio della firma e di tutte le identità digitali nei confronti dei soggetti affetti da disabilità

I provvedimenti summenzionati, vengono introdotti all’interno del nostro ordinamento giuridico con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’efficienza dell’impianto amministrativo, oltre a migliorare l’esperienza che il cittadino – in questo caso disabile – si ritrova a vivere ogni qualvolta entra in contatto con un istituto volto a risolvere problematiche di natura sanitario/amministrativa.

Andiamo adesso ad analizzare in dettaglio quelle che sono le misure previste dal decreto destinate ai disabili.

Riduzione oneri amministrativi

I cittadini disabili affetti da patologie croniche e invalidanti avranno l’opportunità di affrontare una procedura amministrativa più snella in merito all’accertamento dei requisiti sanitari.

Il DDL Semplificazioni ha infatti previsto l’eliminazione degli accertamenti sanitari per tutti quei soggetti che sono affetti da patologie e disabilità permanenti, oltre ad eliminare l’obbligo di presentazione della documentazione clinica già presente all’interno degli archivi Sanitari o del fascicolo sanitario del cittadino.

Velocizzazione delle pratiche amministrative

Il decreto ha previsto una riduzione dei tempi di risposta per l’abbattimento delle barriere architettoniche in merito a:

  • Concessioni
  • Auorizzazioni
  • Contributi
  • Agevolazioni

Inoltre la riduzione dei tempi amministrativi riguarda anche:

  • Accesso alle prestazioni
  • Programmi di servizio socio-assistenziali
  • Programmi di istruzione
  • Programmi formativi e di inclusione lavorativa
  • Programmi socio-sanitari, sanitari e di assistenza protesica e riabilitativa

Semplificare la quotidianità ai familiari

Il DDL semplificazioni sembra aver tenuto in considerazione non soltanto il disabile, ma anche chi quotidianamente se ne prende cura come familiari e caregiver.

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A tal proposito il decreto prevede la riduzione degli oneri amministrativi per i familiari che assistono congiunti con disabilità e/o con patologie croniche.

La riduzione di questi oneri consiste prevalentemente nel dare la priorità a tali soggetti rispetto all’accesso a servizi socio-assistenziali, sanitari e socio-sanitari.

La priorità dovrà essere rispettata anche per l’accesso agli sportelli di prenotazione.

Riduzione degli accertamenti

Per i disabili che hanno già vissuto la trafila dell’accertamento amministrativo/sanitario, il DDL ha previsto la riduzione degli accertamenti che verranno effettuati prendendo in considerazione la documentazione già presente all’interno degli archivi, come quella all’interno del fascicolo sanitario del disabile.

Unificazione della procedura di accertamento per invalidità, cecità, sordità e 104

Finalmente l’accertamento l’accertamento dei requisiti per invalido civile, sordo civile, cieco civile, sordo cieco, malato cronico e raro, persona con disabilità e persona non autosufficiente con disabilità gravissima, verrà concentrato in un’unica visita.

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Semplificazione della firma digitale

Per garantire pieno accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione a tutte le persone con disabilità fisica e sensoriale – anche prive di figure di protezione giuridica – e soggetti affetti da disabilità intellettiva, il DDL semplificazioni ha previsto uno snellimento della procedura di rilascio e utilizzo, anche attraverso una delega, di tutti i sistemi di firma digitale come SPID e CNS.

Archiviazione dei dati in rete per semplificare le procedure

Questa procedura era attesa da molto tempo, non solo nell’ambito della tuela degli invalidi.

Il decreto ha previsto l’incrocio, nel rispetto del principio di riservatezza dei dati personali (GDPR), di tutti i dati personali, le certificazioni sanitarie, i dati amministrativi e reddituali del disabile che verranno archiviati all’interno del fascicolo sanitario elettronico (FSE) con l’obiettivo di snellire il reperimento dei dati da parte delle amministrazioni pubbliche nel momento di necessità degli stessi.

Questi dati verranno utilizzati anche allo scopo di creare progetti di integrazione e di vita individuali e interventi a sostegno dei caregiver familiari.

Semplificazione manifestazione di volontà

Nell’ambito del procedimento di formazione degli atti pubblici, sarà semplificata la manifestazione di volontà del disabile continuando a garantire la provenienza e la genuinità della manifestazione di volontà.

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