Skip to content

Investimenti sostenibili con fondi ESG

19 Settembre 2023
Condividi su
Tempo di lettura 3 minuti

Gli investimenti sostenibili assumono un ruolo sempre più importante nell’economia e nella finanza moderna.

Questi si basano nell’analisi dei rischi ambientali, sociali e di governance (ESG) di una società, e nella valutazione delle opportunità e i dei suoi progressi, utilizzando sia i dati ESG che l’analisi fondamentale, per una allocazione consapevole del capitale. 

Una delle caratteristiche fondamentali degli investimenti sostenibili è rappresentata dal fatto che sono degli investimenti che tengono conto dei parametri di sostenibilità possano aiutare i clienti a perseguire il successo a lungo termine del loro portafoglio.

All’interno di questo articolo andremo ad approfondire che sono gli investimenti di tipo sostenibile e che cosa rappresentano i fondi ESG.

Cosa sono gli investimenti sostenibili

Si definiscono investimenti sostenibili quell’insieme di investimenti che mirano a creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso attraverso una tipologia di investimento orientata al medio-lungo periodo che, nella valutazione di imprese e istituzioni, integra l’analisi finanziaria, ambientale, sociale e di buon governo.

Nel momento in cui si sceglie di effettuare un investimento sostenibile si tengono in considerazione i fattori ESG, cioè tutto ciò che riguarda Environmental, Social e Governance. Questo avviene perché l’investimento sostenibile include fattori ambientali e fattori sociali, tra cui i diritti umani e gli effetti delle imprese sulle comunità. 

A tal fine, per decidere, si identificano 

due ragioni che possono spingere verso un investimento sostenibile:

  • le ragioni etiche contraddistinguono un investitore mosso da principi morali che cerca di rendere la sua attività attenta all’ambiente e alla società;
  • le ragioni economico-finanziario si identificano invece con quelle strategie focalizzate sull’aumento dell’esposizione a caratteristiche ESG in modo da rendersi interessanti a potenziali clienti e stakeholder sensibili ai temi sociali e ambientali

Cosa sono i fondi ESG

Per comprendere al meglio che cosa sono i fondi ESG è necessario chiarire che cosa si intende con questo acronimo.

L’acronimo ESG si riferisce a tre aree principali, precisamente Environmental (ambiente), Social (società) e Governance.

La rilevanza di questi temi è più che evidente al punto che negli ultimi anni, le questioni ambientali e la crescente volontà politica di agire hanno delineato l’evoluzione delle tematiche ESG da una parola che sembrava solamente d’ordine aziendale a un aspetto critico delle operazioni di un’azienda. Oggi le variabili ESG hanno un ruolo importante nelle decisioni che hanno ad oggi fusioni, acquisizioni e disinvestimenti al punto che si ravvisa un legame positivo tra le tematiche ESG e la performance finanziaria o la creazione di valore. Tale dinamica ha portato al delinearsi di una situazione ove i fattori ESG si sono affermati come variabili fondamentali per gli investitori e i punteggi di responsabilità sociale delle aziende in quanto sono serviti alle organizzazioni ad evitare scelte caratterizzate da un alto livello di rischio finanziario o da pratiche commerciali discutibili.

Tornando al significato di ESG, ovvero Environmental (ambiente), Social (società) e Governance, è possibile affermare che ogni variabile si riferisce ad un insieme specifico di criteri.

A titolo generale emerge che i criteri ESG si connotano come una sorta di punteggio di credito sociale all’interno del quale tutte e tre le categorie (environmental, social, governance) sono impiegate con lo scopo di mostrare la quantità di rischio di un’azienda per gli investitori. 

È per questo motivo che il rating ESG è valutato e computato in relazione ai dati e alle metriche connesse alle risorse immateriali che possiede un’organizzazione. Dati questi presupposti emerge chiaramente come la decisione di investire non si va a fondare esclusivamente sul rendimento economico di un’organizzazione, ma quanto piuttosto si fonda anche sui valori ESG come, ad esempio, il rispetto dell’ambiente e una governance efficace.

Considerando la rilevanza di questo tema resta chiaro che il Socially Responsible Investing o investimento socialmente responsabile non rappresenta una novità dal momento che la tendenza a effettuare investimenti secondo le linee ESG è iniziata negli anni ’60.

Nonostante questo, possiamo dire che la pratica moderna dei principi ESG si può far risalire all’inizio del 2004, quando l’allora Segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, aveva invitato più di 50 CEO delle principali istituzioni finanziarie a partecipare a un’iniziativa congiunta volta a integrare i valori del framework nei mercati dei capitali.

L’importanza dei criteri ESG per gli investitori 

Se fino a pochi anni fa investitori apparivano interessati soprattutto a investire in aziende o progetti che fossero attrattivi solamente dal punto di vista economico, oggi la tendenza è cambiata. Nello specifico siamo di fronte a una situazione in cui si assiste a una nuova generazione di investitori i quali sono socialmente consapevoli al punto che prediligono l’attuazione di investimenti all’interno di organizzazioni rispetto alle quali condividono i medesimi principi e valori morali.

Anche i dati lo dimostrano: le aziende hanno, nell’ultimo triennio, accelerato la loro transizione verso un capitalismo più inclusivo e propositivo nonostante l’impatto della pandemia globale.

Alla base di questa dinamica ha sicuramente un ruolo fondamentale anche la pressione per perseguire strategie più sostenibili esercitata sia dal pubblico che dai governi.

In generale si ravvisa una crescente consapevolezza tra gli investitori e le imprese per i criteri ESG che potrebbero, almeno verosimilmente, diventare obbligatori. Qualora si verificasse tale andamento emerge come sarebbe prudente adottare strategie sostenibili per stare al passo con qualsiasi futura legislazione “green“. Si ricordava, infatti, che ci sono molti fattori che hanno 

un’influenza sui rating ESG, il quale si connota come un punteggio positivo che si rivela fondamentale per la capacità di un’azienda di attrarre e trattenere i migliori talenti.

 

Ricerca

INAIL