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Lavorare da remoto

11 Dicembre 2023
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Tempo di lettura 3 minuti

Capire il significato dello Smart Working non è immediato e nemmeno così intuitivo. Ma quello che sappiamo oggi è che è destinato a rimanere. Fino al 31 dicembre 2023 c’è ancora la possibilità per i datori di lavoro privati e per i dipendenti della PA di ricorrere al lavoro agile grazie alla proroga per lo Smart Working per i dipendenti della pubblica amministrazione adottata da Consiglio dei ministri nella seduta del 27 settembre. 

Lo smart working, è un’opportunità non solo per le aziende, ma anche per il mondo della Pubblica amministrazione.

I vantaggi di lavorare da remoto 

Lavorare da remoto offre numerosi vantaggi sia per i dipendenti, che per le stesse aziende. 

vantaggi sul fronte aziendale sono numerosi. Sì rileva, di fatto, che le prestazioni e la produttività dei lavoratori da remoto spesso risultano migliori rispetto a quelle registrate quando si trovano in ufficio. Questo deriva dal fatto che la maggiore autonomia e la possibilità di organizzare il proprio lavoro in modo flessibile possono portare, infatti, ad una maggiore concentrazione e risultati migliori in termini di performance.

Inoltre, per molti lavoratori, la possibilità di lavorare da remoto è un requisito importante nella ricerca di una nuova occupazione: è una strategia che si rivela vincente in termini di talent acquisition ed employee retention. Si rileva che la possibilità di lavorare da remoto è uno dei più importanti driver che guidano i potenziali dipendenti nella scelta del proprio datore di lavoro, in particolare nella fascia di età compresa tra i 24 e i 36 anni.

Lavorare da remoto offre anche vantaggi per i dipendenti. Uno dei principali è il miglioramento del work-life balance, una priorità per il 60,5% dei lavoratori. Di fatto il lavoro da remoto comporta risparmi significativi in termini di tempo e costi di trasporto. In tal modo i dipendenti hanno la possibilità di risparmiare sulle spese di viaggio, guadagnano tempo prezioso e possono dedicarsi alla gestione delle proprie attività quotidiane anche nelle pause di lavoro. Inoltre, chi era abituato agli open space, grazie al lavoro da casa ha scoperto una maggiore concentrazione e ha migliorato la propria produttività. L’organizzazione personalizzata permette di esprimere al meglio le proprie capacità, alternando il lavoro con altre attività che permettono di ricaricare le energie.

Gli svantaggi di lavorare da remoto

Nonostante gli importanti vantaggi si rileva che il lavoro da remoto ha anche degli svantaggi. Tra i principali emergono:

  • Ambiente di lavoro casalingo non consono. Non è scontato che in casa ci sia una postazione da dedicare esclusivamente al lavoro. Durante l’emergenza sanitaria molte persone hanno lamentato la difficoltà di lavorare in uno spazio poco adatto e con strumenti non performanti.
  • Difficoltà di separazione tra vita privata e professionale. Lavorare da casa rende più difficile separare la vita professionale da quella personale, si può avere la sensazione di non staccare mai e di essere sempre rintracciabili.
  • La maggiore autonomia che offre lo smart working deve essere bilanciata con una forte autodisciplina. Chi fatica a darsi una routine lavorativa potrebbe essere meno efficiente. Anche la presenza di altre persone in casa può essere fonte di distrazione.
  • La comunicazione con i colleghi è meno immediata. Manca lo scambio spontaneo di idee sui progetti di lavoro e l’interazione sociale che rafforza i rapporti e le collaborazioni.
  • Se diminuisce il senso di appartenenza al gruppo, può diminuire anche il legame con l’azienda e i suoi valori.

I migliori lavori da svolgere da remoto

I migliori lavori da remoto sono quelli che è possibile svolgere senza vincoli né temporali né di spazio. Questo significa che è il lavoratore che detta il ritmo lavorativo delle proprie giornate, fermo restando il raggiungimento dell’obiettivo aziendale, entro la scadenza predefinita.

Tra i lavori che si prestano ad essere svolti in smart working ci sono sia quelli “tradizionali”, sia quelli “nuovi”, laddove per tradizionali intendiamo quei lavori che esistono da sempre e che con i nuovi strumenti tecnologici possono essere svolti da remoto, mentre con “nuove” ci riferiamo a quelle professioni che sono nate recentemente grazie alla digitalizzazione.

Tra i migliori lavori tradizionali che oggi più che mai possono essere svolti da remoto ci sono i seguenti:

  1. Ragioniere o commercialista

  2. Recruiter

  3. Assistente

  4. Servizio clienti

Tra i nuovi lavori più diffusi e richiesti che possono essere svolti a distanza ci sono:

  1. Copywriter

  2. Web developer

  3. Analista finanziario

  4. Social media manager

  5. Digital marketing specialist

  6. UX/UI Designer

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