ISEE e bonus 2023
L’ISEE, nonché l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, rappresenta il principale strumento di accesso a determinati bonus o prestazioni sociali agevolate.
Questo documento si pone come una sorta di “carta di identità” che fotografa la situazione economica del nucleo familiare, cioè di tutte le persone riportate sul cosiddetto “stato di famiglia” che risultano essere coabitanti presso una determinata abitazione.
Date queste premesse è chiaro che l’ISEE è finalizzato a rilevare il livello economico complessivo del nucleo familiare, considerando tutte le voci di “ricchezza” che possono essere legate a quel medesimo nucleo, come le proprietà immobiliari, le rendite finanziarie, i redditi vari, ecc.
Questo serve ad identificare i nuclei famigliari che sono maggiormente in difficoltà e che, quindi, hanno bisogno di un concreto aiuto di tipo economico.
In relazione al valore dell’ISEE è possibile avere l’accesso a una serie di bonus e di agevolazioni.
All’interno di questo articolo andremo ad approfondire quali sono i principali bonus e agevolazioni a cui è possibile accedere grazie ad un ISEE non elevato.
Esenzione ticket sanitario
Tutelare la salute dei cittadini rappresenta, sicuramente, uno dei principali doveri dello Stato e, sulla base di questo obiettivo, questi deve garantire che tutti abbiano la possibilità di curarsi.
Dati questi presupposti vige il diritto all’esenzione del ticket sanitario che risulta essere previsto per alcune categorie con determinate situazioni reddituali.
Nonostante l’esenzione sia tendenzialmente valutata solamente il reddito familiare emerge, in taluni casi, in alcune Regioni, che per fare domanda è necessario presentare anche l’attestazione ISEE aggiornata.
Vista questa specificità si consiglia di consultare il sito dedicato della propria Regione di appartenenza per approfondire al meglio la propria situazione.
Carta acquisti ordinaria
Per i cittadini che si trovano in una condizione di disagio economico è stata prevista la Carta acquisti ordinaria che si struttura come una vera e propria carta di pagamento elettronica concessa a cittadini che si trovano in condizioni di disagio economico. Bimestralmente sulla carta si accredita una somma di 80€ la quale può essere utilizzata dal titolare per fare la spesa alimentare negli esercizi convenzionati e per il pagamento delle bollette di gas e luce presso gli uffici postali.
Ai fini di poter richiedere la Carta Acquisti ordinaria 2023 bisogna, quindi, possedere un’attestazione ISEE in corso di validità non superiore a 7.120,39 euro.
Dati questi presupposti è chiaro che la carta è rivolta a:
- famiglie con figli fino a 3 anni;
- cittadini di età pari o superiore a 65 anni.
Si evidenzia che per avere la carta è necessario fare domanda presso un qualsiasi ufficio postale.
Reddito alimentare
A favore delle spese familiari è stato reso disponibile il reddito alimentare 2023. Questa agevolazione economica è prevista per coloro che si trovano in situazioni di povertà assoluta e per combattere lo spreco di cibo. Si connota come un nuovo tipo di aiuto sperimentale aperto a coloro che hanno ISEE basso. Si basa nell’erogazione di pacchi alimentari realizzati con i prodotti invenduti dei negozi della distribuzione alimentare che altrimenti verrebbero buttati.
Bonus energia
Per coloro che hanno un ISEE inferiore a 15.000 euro è stato previsto a partire 1° gennaio 2023, un bonus sociale per le bollette di luce e gas.
Grazie a questa agevolazione i beneficiari hanno la possibilità di ottenere uno sconto diretto sulla fattura del servizio di fornitura di energia elettrica e del gas presso le loro utenze domestiche.
Ai fini di avere accesso a questo sussidio bisogna presentare l’ISEE senza ulteriori domande.
Bonus occhiali
Nel corso del 2023 per le famiglie che hanno acquistato occhiali da vista o lenti a contatto hanno la possibilità di avere un bonus di 50 euro, ma solo con un ISEE non superiore a 10.000 euro all’anno.
Assegno sociale
L’Assegno sociale è un contributo economico, pari a 503,27 euro per il 2023, di natura assistenziale, erogato dall’INPS per 13 mensilità a tutti coloro che si trovano in condizioni economiche disagiate. Ovvero, per coloro che hanno un ISEE basso.
Fondo per lo studio
Con l’obiettivo di riuscire a favorire l’accesso al credito, la sostenibilità e la trasparenza a beneficio delle famiglie italiane, è stato attivato come aiuto per gli studenti, anche il “Fondo per il credito ai giovani” (il cosiddetto “Fondo studio”). Questa agevolazione ha come finalità quella do consentire ai giovani meritevoli, ma privi dei mezzi finanziari sufficienti (quindi con ISEE basso), di intraprendere un percorso di studi o di completare la propria formazione grazie a un prestito garantito dallo Stato. Questo offre la possibilità di avere aiuti fino a 25.000 euro, erogati in rate annuali di importo non inferiore a 3.000 euro e non superiore ai 5.000 euro.
Bonus asilo nido
Uno tra i bonus più interessanti è rappresentato dal bonus asilo nido che si struttura come un sussidio economico di massimo 3.000 euro annui.
Queste somme devono essere destinate per sostenere le spese relative alle rette degli asili nido o di servizi di assistenza domiciliare per minori con patologie.
Nello specifico emerge che gli importi per beneficio variano in base all’ISEE minorenni da 1.500 a 3.000 euro.
Si chiarisce che in caso di ISEE basso si può ottenere il sussidio in forma piena.
Bonus cigogna
Un altro sussidio per il 2023 è rappresentato dal bonus cicogna ed è pensato per chi ha un ISEE basso. A tal fini è stato pubblicato il bando di concorso da parte dell’INPS che è riservato a bambini nati o adottati nel corso dell’anno 2022. Si connota come un contributo economico di 500 euro erogato a favore dei figli di dipendenti o ex dipendenti di Poste Italiane o dell’ex-IPOST. Le domande si possono presentare online dal 1 agosto al 31 ottobre 2023.
Bonus fotovoltaico
Sulla base delle crescenti pressioni verso la sostenibilità si è pensato ad un bonus fotovoltaico 2023, destinato alle famiglie con ISEE basso potranno realizzare impianti fotovoltaici nelle abitazioni private con le risorse del nuovo Fondo nazionale reddito energetico. L’obiettivo principale di questa agevolazione economica è quello di aiutare le famiglie meno abbienti facendole risparmiare sui costi dell’energia e promuovere l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili.
Bonus trasporti
Sebbene le risorse siano oramai terminate nel corso del 2023 è stato previsto il bonus trasporti con l’obiettivo principale di aiutare i giovani. Si connota come un voucher del valore di 60 euro mensili per studenti (e anche lavoratori) che viene riconosciuto solo a chi ha un reddito uguale o inferiore ai 20.000 euro (quindi anche un ISEE basso) ed è valido come rimborso per i costi di abbonamento a mezzi di trasporto pubblico. Per l’ottenimento di questo bonus viene attivato un click day ogni mese fino a dicembre 2023, per assegnare i fondi residui.
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