Pagamenti INPS aprile 2023: Pensioni, NASpI, RDC e assegno unico

I cittadini percettori di pensione e prestazioni a sostegno del reddito come NASpI e RDC, vogliono conoscere con largo anticipo quali sono le date dei pagamenti INPS con cadenza mensile. All’interno di questo articolo guideremo il lettore attraverso le principali date dei pagamenti INPS di aprile 2023, nello specifico verranno riportate le date di pagamento delle seguenti prestazioni:
- Pensioni INPS aprile 2023
- Pagamento NASpI e Dis-coll aprile 2023
- Pagamento reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza aprile 2023
- Pagamento assegno unico universale aprile 2023
La maggior parte dei cittadini che percepiscono prestazioni pensionistiche e socio assistenziali, dipendono finanziariamente da queste per cui è normale che vi sia una certa curiosità nel capire quando saranno pagate le pensioni ad aprile 2023 o le altre prestazioni a sostegno del reddito, anche in funzione di un piano di spesa familiare che con le giuste informazioni potrebbe aiutare il nucleo familiare ad affrontare meglio le spese mensili. Adesso, con penna e taccuino in mano, andiamo a scoprire insieme il calendario pagamenti INPS aprile 2023.
Quando saranno pagate le pensioni ad aprile 2023?
Anche ad aprile 2023 il pagamento delle pensioni seguirà una turnazione alfabetica che dipenderà dalla prima lettera del cognome del titolare della pensione. Il pagamento delle pensioni presso le poste partirà dal 1° aprile mentre presso gli istituti bancari dal 3 aprile in poi. Anche i pensionati in possesso di un conto BancoPosta, PostePay evolution o un libretto di risparmio, potranno ritirare la pensione in contanti presso l’ufficio postale a partire dal 1° aprile.
Si ricorda che i pagamenti non verranno anticipati dagli istituti postali e bancari come avveniva durante la crisi pandemica ma, il calendario dei pagamenti, seguirà il normale corso degli scaglioni alfabetici.
Calendario pensioni INPS 2023: date dei pagamenti
Come anticipato, il calendario pagamento pensioni INPS aprile 2023, dipende dalla prima lettera alfabetica del cognome del titolare della prestazione pensionistica. Fermo che il pagamento delle pensioni di aprile 2023 partirà da Sabto 1° aprile, gli scaglioni di pagamento per lettera alfabetica sono così organizzati:
- Sabato 1° aprile: pagamento pensioni iniziali cognome A e B
- Lunedì 3 aprile: pagamento pensioni iniziali cognome C e D
- Martedì 3 aprile: pagamento pensioni iniziali cognome dalla E alla K
- Mercoledì 5 aprile: pagamento pensioni iniziali cognome dalla L alla O
- Giovedì 6 aprile: pagamento pensioni iniziali cognome dalla P alla R
- Venerdì 7 aprile: pagamento pensioni iniziali cognome dalla S alla Z
Ricordiamo che queste sono le date di erogazione delle pensioni aprile 2023 in contanti, i pensionati che hanno scelto come soluzione di accredito il bonifico diretto da parte dell’isitituto previdenziale, riceveranno il pagamento all’interno del proprio conto corrente.
Aumento pensioni INPS aprile 2023
Come noto, a causa dell’inflazione, le pensioni nel 2023 stanno subendo e continueranno a subire un aumento graduale. Tali aumenti sono stati ufficializzati da un comunicato del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, che ha disposto un aumento delle pensioni a partire da gennaio 2023 pari al + 7,3% dell’importo della pensione.
Premettiamo che le pensioni minime che hanno un importo pari a 525,38 euro non verranno maggiorate soltanto del 7,3% ma del 8,8% portando l’importo a 571 euro con un aumento di circa 46 euro sulla pensione.
Tale rivalutazione delle pensioni avverrà nel biennio 2023/2024 con i seguenti scaglioni:
- Pensioni pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo (2.102 euro): 100% ovvero 7,3% della rivalutazione;
- Pensioni superiori a quattro volte il trattamento minimo (2.102 euro): 80% ovvero pari al 5,6% della rivalutazione;
- Pensioni superiori a cinque volte il trattamento minimo (2.627 euro): 55% ovvero 4% della rivalutazione;
- Pensioni superiori a 6 volte il trattamento minimo (3.152 euro): 50% ovvero 3,6% della rivalutazione;
- Pensioni superiori a 8 volte il trattamento minimo (3.152 euro): 40% ovvero 2,92% della rivalutazione;
- Pensioni superiori a 10 volte il trattamento minimo (5.254 euro): 35% ovvero 2,6% della rivalutazione.
Pagamenti NASpI e DIS-COLL aprile 2023
I soggetti che percepiscono gli ammortizzatori sociali NASpI E DIS-COLL possono essere definiti come soggetti che stanno vivendo un momento di particolare fragilità a causa della perdita del lavoro, per cui è più che normale chiedersi quando arriva il pagamento NASpI ad aprile 2023? Anche per il mese di aprile, l’INPS, disporrà il pagamento della NASpI e della DIS-COLL a partire dal 15 del mese, ovvero da sabato 15 aprile. È opportuno specificare al lettore che, in alcuni casi, la data di pagamento della prestazione dipende da diverse variabili, come ad esempio la data d’inoltro della prestazione. Per avere un dato più accurato ti invitiamo a controllare il fascicolo cittadino all’interno della tua area personale o rivolgerti al patronato presso il quale hai inoltrato la richiesta.
Pagamento RDC e pensione di cittadinanza aprile 2023
Il reddito di cittadinanza, così come la pensione di cittadinanza, lasceranno il posto a partire dal 2024 a due differenti prestazioni:
- una a sostegno dell’inserimento lavorativo;
- una a sostegno di necessità economiche impellenti
Molti percettori di RDC sono spaventati dall’idea che dal 2024 non potranno più usufruire di questa prestazione contro la povertà, occorre comunque mantenere una certa fiducia rispetto alle nuove prestazioni che prospettano un reinserimento nel mondo lavorativo più fluido e su misura del cittadino.
Nel frattempo, la domanda comune a molti: quando sarà pagato il reddito di cittadinanza ad aprile 2023?
L’INPS emetterà gli accrediti per la pensione e il reddito di cittadinanza nelle seguenti date:
- per i nuovi percettori a partire da sabato 15 aprile;
- per coloro i quali percepiscono già l’RDC o la pensione di cittadinanza intorno alla fine del mese, quindi 28/29 aprile.
Pagamento assegno unico aprile 2023
A differenza del reddito di cittadinanza, l’assegno unico, è destinato a permanere ancora per molto come prestazione a sostegno del reddito familiare. La prestazione è entrata in vigore a partire dal 1° marzo 2022 e consente l’unificazione degli assegni familiari e di altre prestazioni abrogate (come bonus mamme domani). Il suo importo viene regolato dal valore ISEE, ma può essere percepito nella misura minima senza richiedere il modello ISEE, viene erogato a partire dal 7° mese di gravidanza e percepito fino al compimento del 21esimo anno di figli fiscalmente a carico.
L’assegno unico verrà pagato ad aprile 2023 nelle seguenti date:
- entro la fine del mese per tutte quelle domande che sono pervenute da marzo 2022;
- tra la seconda e la terza settimana del mese, se la domanda è stata inoltrata entro febbraio 2022;
- a fine mese per tutte le nuove domande inoltrate successivamente alle date summenzionate.

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