Che cos’è?
L’indennità di comunicazione è una prestazione concessa a coloro che risultano affetti da una sordità congenita o acquisita nell’arco dell’età evolutiva.
Indennità di comunicazione: Quali sono i requisiti
- Per i minori di 12 anni avere un’ipoacusia riconosciuta pari o superiore a 60 decibel di Hearing Threshold Level di media tra le frequenze 500, 1.000, 2.000 Hz nell’orecchio migliore;
- Per chi ha più di 12 anni avere un ipoacusia riconosciuta pari o superiore a 75 decibel di Hearing Threshol Level di cui può essere dimostrata l’insorgenza prima del compimento del dodicesimo anno;
- Nessun limite di reddito;
- Nessun limite di età;
- Cittadinanza italiana, regolare permesso di soggiorno della durata minima di un anno per i cittadini stranieri;
- Residenza stabile e abituale sul territorio nazionale.
Indennità di comunicazione: Durata e decorrenza
L’indennità di comunicazione viene erogata dal mese successivo alla presentazione della domanda ed è corrisposta per 12 mensilità con un importo mensile che varia di anno in anno.
Incompatibilità e cumulabilità
L’indennità di comunicazione è cumulabile con le prestazioni concesse a titolo di invalidità civile totale o di cieco civile.
E’ compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa e con il ricovero presso strutture ospedaliere con retta a carico dello stato.
E’ incompatibile con le invalidità di guerra, di lavoro o di servizio e con l’indennità di frequenza in caso di minori.
Indennità di comunicazione: Limiti di reddito e importo
Come specificato nel precedente paragrafo l’indennità di comunicazione non è soggetta a limiti reddituali e l’importo della prestazione nel 2019 è: 256,89.