Concorso INPS
I concorsi rappresentano un importante strumento di immissione nel mondo del lavoro, soprattutto con particolare riferimento al settore pubblico.
Dati questi presupposti sono particolarmente attesi da un’amplia platea di lavoratori o inoccupati.
Di particolare rilievo emerge un concorso INPS che si terrà nel corso del prossimo anno e che darà lavoro a ben 585 diplomati.
Nello specifico, questa rappresenta una importante opportunità per i partecipanti dal momento che, stando ai dati e a quanto preannunciato, appare che i vincitori saranno assunti in area B mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato.
All’interno di questo articolo andremo ad indagare, in dettaglio, tutte le informazioni disponibili e aggiornate sul bando INPS per diplomati.
In particolare, cercheremo di capire quali sono i requisiti per partecipare, come fare domanda, cosa studiare e come prepararsi.
Il concorso INPS per diplomati
Come sopra anticipato, il nuovo concorso INPS per 585 posti in area B si svolgerà nel corso nel 2024 nonostante, in un primo momento, fosse atteso nel 2023.
Nello specifico, l’INPS ha dato comunicazione, per mezzo di una nota sui social, che il bando di concorso non sarà disponibile nel breve periodo, ovvero nel 2023, ma è ufficialmente rimandato al prossimo anno.
Il nuovo concorso INPS per diplomati è stato previsto e presentato per mezzo di un documento ufficiale INPS, ossia il Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale 2022-2024, che prevede ben 13mila assunzioni INPS entro il 2024 che interessano numerosi profili professionali.
Si ravvisa che, ad oggi, l’Istituto ha intrapreso un importante confronto con i sindacati di settore in merito al Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale per il 2023 2025, che verrà sviluppato prendendo in considerazione:
- le carenze di personale attualmente registrate all’INPS,
- i punti chiave per assunzioni e concorsi delineati nella delibera 35 INPS della seduta del 17 luglio 2023 (sulla base di quanto emerso nella recente Relazione Programmatica 2024 2026 dell’ente, che evidenzia la necessità di mettere in campo nuove iniziative per garantire il turnover del personale).
Questo significa che la programmazione delle prossime assunzioni INPS subirà delle modifiche e degli aggiornamenti, che potrebbero riguardare anche la procedura concorsuale in arrivo.
Posti disponibili
Ad oggi, secondo quanto è stato delineato dall’attuale programma degli inserimenti dell’Istituto, si ravvisa che il bando INPS per diplomati avrà come obiettivo principale quello di riuscire a reclutare ben 585 unità di personale di area B.
Requisiti di partecipazione
In merito all’accesso al concorso INPS per le 585 assunzioni, emerge che è necessario soddisfare degli appositi requisiti. Nello specifico, è necessario (e sufficiente) avere, come titolo di studio, il diploma di scuola secondaria di secondo grado (ovvero il diploma di liceo o i diplomi tecnici; in sintesi basta aver fatto la maturità quinquennale).
Questo non significa che non possono partecipare anche i laureati, infatti, il titolo di laurea darà un punteggio aggiuntivo.
Inoltre, non sono previsti vincoli di età, ma bisogna solo essere maggiorenni.
Di controverso appare necessario essere titolari dei requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici che, nel corso del 2023 hanno subito delle variazioni, andando ad ampliare la platea di candidati che vi possono accedere, per ulteriori dettagli vi invitiamo a leggere la guida sui nuovi requisiti generali di accesso ai concorsi.
La struttura dell’esame
Per quanto riguarda la struttura dell’esame di concorso, si chiarisce che il concorso per diplomati INPS è per titoli ed esami. Questo significa che è necessario e previsto l’espletamento di una o più prove d’esame, con eventuale preselezione a seconda del numero di candidati.
Dal punto di vista pratica, il concorso, almeno verosimilmente, potrà prevedere l’espletamento di:
- una prova preselettiva (quiz a risposta multipla);
- una o più prove scritte (sulle materie d’esame);
- una prova orale (sulle materie d’esame).
Di controverso, si evidenzia, che potrebbe anche essere prevista un’unica prova scritta, che si pone in aggiunta all’eventuale preselezione, come da modalità semplificata. Nonostante questo, emerge che questa seconda opzione è meno probabile. Nel caso in cui si procedesse con questa modalità, si ravvisa che tale decisione potrebbe derivare dal fatto che grazie alla riforma dei concorsi pubblici è stato introdotto un nuovo regolamento per i concorsi pubblici finalizzato a semplificare le prove di accesso.
Certo è, invece, che le prove comprenderanno la valutazione della conoscenza della lingua inglese e degli strumenti informatici, come previsto per tutti i concorsi delle amministrazioni centrali dalla riforma dei concorsi pubblici che, lo ricordiamo, è in vigore dal 14 luglio 2023.
La selezione
Chiaro è il metodo di selezione in quanto questo avverrà per mezzo di procedure informatizzate: non ci sarà il cartaceo.
Nello specifico, per le prove dei concorsi pubblici effettuate con modalità informatiche sarà direttamente fornito al candidato un tablet, tale per cui i partecipanti al concorso INPS avranno questo strumento a disposizione per svolgere le prove.
Si nota che sulla base del nuovo regolamento in merito ai concorsi pubblici le selezioni potranno svolgersi in sedi decentrate presenti in Italia. Quindi non si svolgerà in un’unica sede a Roma.
È anche importante evidenziare che ai fini di avere la conferma ufficiale sulle modalità di selezione del concorso INPS per diplomati bisogna attendere l’uscita del bando nel quale verrà precisato ogni dettaglio.
Come fare domanda per accedere al concorso
Per accedere al concorso è necessario fare domanda. Nello specifico, la domanda di partecipazione al concorso INPS per diplomati 2024 dovrà essere presentata all’interno della piattaforma inPA, ovvero il nuovo portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione, secondo le nuove regole per i concorsi pubblici.
Ai fini di rendere esplicite le istanze sarà anche necessario essere titolari di credenziali SPID, CIE o CNS, necessarie per accedere sulla piattaforma. A tal fine emerge che chi non è ancora registrato sul portale inPA ha la possibilità di farlo fin da subito per portarsi avanti. In caso di difficoltà è disponibile al guida alla registrazione.
Si evidenzia che, invece, per quanto riguarda le successive comunicazioni in merito al concorso è utile dotarsi di PEC personale. Coloro che non la avessero, possono crearne una comodamente da casa, che verrà attivata entro 30 minuti, in questa guida è spiegato come fare.
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