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Settore turistico e sostenibilità 

19 Giugno 2024
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Tempo di lettura 3 minuti

Il tema della sostenibilità si connota come uno degli argomenti più rilevanti che sta sostanzialmente investendo, in modo indistinto, tutti i settori.

Anche il turismo è uno di questo e l’attenzione verso la sostenibilità di questo business si rileva non solo nelle pratiche più sostenibili messe in atto dagli opera stessi, ma anche nella volontà dei turisti stessi di abbracciare soluzioni che si caratterizzano per delineare un impatto positivo.

Il mondo del turismo sta quindi attraversando una trasformazione epocale, spinto dalla crescente consapevolezza e impegno verso la sostenibilità.

All’interno di questo articolo andremo a comprendere che cos’è il turismo sostenibile.

Il turismo sostenibile 

Nel settore turismo quando si parla di sostenibilità la situazione diventa complessa in quanto si è davanti a numerosi eventi climatici che inevitabilmente inquinano il bene stare ambientale, sociale ed economico.

Dare un’univoca definizione di turismo sostenibile non è semplice.

Questo si connota come un nuovo modo di viaggiare al punto che si è affermato come una valida alternativa alle classiche destinazioni turistiche, che privilegia la scoperta dei territori e si pone come obiettivo di limitare il più possibile l’impatto sull’ambiente, favorendo la conoscenza diretta di nuove culture , tradizioni, comunità locali e contesti naturalistici di grande interesse. 

In questi ultimi anni, sono quindi sempre di più i turisti che scelgono il turismo sostenibile per organizzare viaggi ed esperienze in tutto il mondo e sicuramente questo nuovo approccio, più etico e responsabile, sarà in ulteriore forte crescita ed espansione anche in futuro.

Andando a guardare la definizione di turismo sostenibile sviluppata dall’Organizzazione Mondiale del Turismo, UNWTO, si può affermare che il turismo sostenibile si delinea come un innovativo modo di viaggiare ed esplorare i territori, che soddisfa i bisogni dei viaggiatori, delle comunità locali, dell’ambiente e delle aziende, salvaguardando non solo gli equilibri ambientali, ma anche quelli sociali ed economici, offrendo allo stesso tempo nuove opportunità di sviluppo a lungo termine e per il futuro delle prossime generazioni.

Pertanto, il turismo diventa sostenibile nel momento in cui il suo sviluppo riesce a conservare le attività connesse ad esso con l’obiettivo di all’allungare il ciclo di vita delle località turistiche affinché ci sia la possibilità di offrire un prodotto in grado di soddisfare le aspettative di turisti sempre più sensibili.

Come si concretizza il turismo sostenibile 

Il turismo sostenibile si basa su un coinvolgimento attivo dei viaggiatori oltre che degli operatori. 

Per quanto concerne i viaggiatori risulta possibile affermare che questi si contraddistinguono per il fatto che giocano un ruolo cruciale nel supportare le iniziative sostenibili scegliendo destinazioni rispettose dell’ambiente, riducendo gli sprechi e sostenendo le imprese locali che abbracciano pratiche sostenibili.

Un ruolo chiave risulta essere, sicuramente, quello che fa capo agli operatori turistici che hanno la responsabilità di integrare pratiche sostenibili in ogni aspetto del loro operato. Dall’adozione di politiche green alla riduzione dell’uso di plastica, all’istruire il personale e sensibilizzare i viaggiatori sulle pratiche sostenibili, le aziende hanno un ruolo chiave nel plasmare un futuro sostenibile per il turismo.

Questo significa che le strutture ricettive, in primis, in quanto luoghi di accoglienza e di comunicazione con i viaggiatori, hanno un impatto significativo sull’ambiente e sulle comunità locali e plasmano l’esperienza complessiva del “consumatore”.

 

PNRR e turismo sostenibile 

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano destina 2,4 miliardi di euro allo sviluppo del settore turistico e culturale, con l’obiettivo di promuovere un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione.

Gli investimenti previsti dal PNRR si concentrano su tre aree principali:

  1. Creazione di un hub del turismo digitale: un sistema integrato per valorizzare e promuovere l’offerta turistica nazionale.
  2. Fondi per la competitività delle imprese turistiche:sostegno a investimenti per la riqualificazione eco-sostenibile delle strutture ricettive, l’innovazione dei servizi turistici e l’integrazione tra le imprese del settore.
  3. Progetto Caput Mundi: sviluppo del turismo sostenibile nella città di Roma, valorizzando itinerari meno noti e promuovendo la scoperta di “monumenti minori”.

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