Pro rata pensione: che cos'è e come funziona

Il principio pro rata pensione è un particolare sistema di calcolo che serve per tutelare coloro che versano contributi prima di eventuali modifiche pensionistiche, peggiorative del sistema pensionistico.
All’interno di questo articolo andremo ad approfondire:
- che cos’è il pro rata pensione
- come funziona il principio del pro rata pensione
Di cosa si tratta
Il pro rata pensione è un meccanismo di calcolo pensionistico molto particolare che nasce con l’obiettivo specifico di andare a tutelare i pensionandi rispetto ad eventuali modifiche di legge peggiorative del sistema di calcolo del trattamento pensionistico finale.
Attraverso il sistema pro rata pensione si fa sì che eventuali novità del sistema, soprattutto di tipo peggiorativo, possano essere applicate solo per calcoli futuri e non relativamente a contributi già versati negli anni precedenti.
In questo modo si va ad evitare che le modifiche, ovvero le novità del sistema pensionistico, possano andare ad applicarsi ai soli calcoli futuri e non relativamente ai contributi che sono stati già versati negli anni precedenti.
Come funziona
Come sappiamo il sistema pensionistico italiano si contraddistingue per il fatto di essere molto complesso. All’interno di questo, infatti, vigono differenti tipologie di metodi di computazione della pensione. Sulla base di questi presupposti è possibile affermare e riconoscere che le modalità di computazione della pensione non sono le medesime per tutti i soggetti che devono accedere o che hanno accesso al sistema pensionistico.
Al fine di spiegare quanto detto basta pensare al fatto che nonostante la riforma delle pensioni Fornero abbia allargato a tutti i pensionati il sistema di calcolo contributivo, delineando una serie di requisiti da raggiungere uguali per tutti, uomini e donne, ci sono oggi ancora una serie di lavoratori per cui la pensione si calcola ancora con sistema retributivo e misto. In questi ultimi due casi si parla di principio pro rata pensione.
Il principio pro rata pensione è, quindi, il meccanismo che serve per assicurare al contribuente che il suo profilo pensionistico non sia oggetto di modifica per mezzo di leggi successive che vanno a variare il meccanismo di calcolo della pensione in base alla contribuzione maturata entro una determinata data.
Nello specifico principio pro rata pensione è stato introdotto contestualmente all’entrata in vigore dell’attuale riforma pensionistica in quanto questa è andata ad ampliare a tutti l’applicazione del sistema di calcolo contributivo della pensione finale prevedendo, quindi, anche i medesimi stessi requisiti di uscita, indistintamente, per uomini e donne.
Se da una parte la precedente riforma delle pensioni andava a prevedere il calcolo della pensione finale solo esclusivamente con sistema retributivo (metodologia che era fondata sulla computazione della media delle ultime retribuzioni percepite a lavoro) per coloro che avessero maturato almeno 18 anni di contributi alla data del 31 dicembre 1995 (anno in cui è introdotto il calcolo delle pensioni contributivo basato esclusivamente sui contributi effettivamente versati da ogni lavoratore nel corso della propria vita lavorativa).
La definizione della Riforma delle pensioni Fornero ha decretato l’applicazione del principio pro rata pensione a tutti andando a considerare l’estensione del calcolo della pensione con sistema contributivo per tutti.
A tal fine emerge che il principio pro rata pensione si contraddistingua per il fatto che vada a prevedere l’applicazione di due sistemi.
Nello specifico il principio pro rata pensione indica:
- l’applicazione del sistema retributivo per gli anni di contributi maturati alla data del 31 dicembre 2011
- l’applicazione del sistema contributivo per gli anni di contributi versati partire dal 2012.
Nonostante si vada a delineare un processo di estensione del calcolo della pensione finale con sistema contributivo per tutti, emerge come l’implementazione del principio pro rata pensione offra l’opportunità a chi ha una determinata contribuzione entro una determinata data di calcolare parte dell’importo di pensione con sistema ancora retributivo.
Esempi come funziona principio pro rata per la pensione
Andando ad apportare un esempio pratico si porga all’attenzione il caso di un pensionato che calcola la sua pensione con sistema misto, cioè in parte retributivo e in parte contributivo, pro rata pensione.
Questo significa che il lavoratore in oggetto si trova in una condizione in cui al 31 dicembre 1995 ha maturato almeno 18 anni di contributi. Questo significa che per il calcolo della pensione finale si va ad applicare il sistema retributivo fino al 31 dicembre 2011 mentre a partire dal 1 gennaio 2012 il sistema contributivo. Questo significa che la pensione finale si connota come il risultato della media delle retribuzioni o del reddito d’impresa degli ultimi anni lavorativi, ma solo fino ai contributi versati alla data del 31 dicembre 2011.
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