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Cosa spetta a un caregiver

Cosa spetta a un caregiver
14 Settembre 2022
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Tempo di lettura 4 minuti

Sai chi è un caregiver?

Lo sapevi che dal 2022 è possibile accedere al Bonus Caregiver?

Il bonus caregiver si connota come un sostegno di tipo economico che viene erogato dallo Stato a favore di coloro che rientrano nella categoria “Caregiver” ovvero persone che si prendono cura di una persona con gravi disabilità.

All’interno di questo articolo parleremo della figura del caregiver e approfondiremo il progetto “Home Care Premium” (HCP) previsto dall’INPS con l’obiettivo di sostenere quei soggetti che assistono un familiare ai sensi della Legge 104.

Home Care Premium si pone come una novità importante per i familiari e caregiver in quanto questi avranno la possibilità di ottenere un assegno per il sostegno attivo del proprio caro.

Chi è il caregiver

Il caregiver identifica quella persona che si prende cura di una persona con gravi disabilità. Caregiver significa, per l’appunto, “colui che si prende cura”.

Sono, quindi, caregiver tutti quei familiari che si trovano in una condizione in cui assistono un loro congiunto che soffre di determinate patologie o disabilità.

Affinché una persona possa definirsi caregiver deve soddisfare tre requisiti:

  • l’assistenza deve svolgersi gratuitamente e in modo continuativo;
  • l’assistenza deve svolgersi al di fuori del proprio lavoro;
  • il familiare cui si presta assistenza deve essere affetto da una patologia invalidante che lo rende non autosufficiente. 

Teoricamente tutti possono diventare caregiver nel caso in cui si trovano in una situazione in cui hanno un ruolo costante nella quotidianità del malato, curandolo e supportandolo nella sua esperienza, e impegnandoci nell’accompagnamento di attività fondamentali del percorso di cura.

Affinché una persona possa effettivamente configurarsi come caregiver è necessario che gli venga dato un riconoscimento legale di questa importante carica, in quanto questa è necessaria per accedere a tutele di sostegno come il Bonus Caregiver.

Il bonus caregiver

Il bonus a favore dei caregiver è un sussidio, emesso sotto forma di rimborso, che può raggiungere fino a 1800 euro complessivi.

Tale aiuto, dal punto di vista finanziario raggiunge un importo di circa 150 euro mensili, per ogni soggetto che è fiscalmente a carico, fino all’ età di 24 anni con un reddito inferiore a 4.000 euro. Nel caso di persone che presentano più di 24 anni, che non sono economicamente indipendenti, il limite reddituale è pari a 2.840,51 euro.

Il bonus caregiver si connota come un indennizzo che ha come obiettivo quello di ridurre le difficoltà della famiglia.

Questo bonus è direttamente previsto dalla Legge 104 ed è in vigore a partire da gennaio 2022, ed è pensato primariamente per coloro che si trovano in una condizione in cui hanno un reddito annuale basso, attestabile dalla apposita certificazione Isee.

Soggetti beneficiari

Il Bonus Caregiver è una forma di agevolazione riconducibile al progetto di assistenza HCP (Home Care Premium), che è stato sviluppato dall’INPS con l’obiettivo di erogare un concreto aiuto nella cura e nella gestione delle persone disabili e non autosufficienti.

Tale sostegno economico non copre inoltre tutte le disabilità, ma solo quelle gravi rientranti nella lista prevista dall’INPS.

Il provvedimento in oggetto prevede prestazioni di assistenza domiciliare, con il fine d’intervenire sulla loro sfera socio – assistenziale, prevenendone il decadimento cognitivo.

Questo sussidio può prevedere un contributo economico e uno sociale:

  • la misura massima del contributo economico è di 1.380 euro e si pone come rimborso della retribuzione corrisposta a un assistente domiciliare. L’importo varia in base al compenso, al grado di non autosufficienza del soggetto e al valore ISEE dichiarato;
  • il contributo sociale è dato da un insieme di prestazioni integrative fornite da strutture sociosanitarie garantite a supporto del nucleo familiare: per esempio consegna pasto a domicilio, fornitura poltrone automatizzate, servizi sportivi per non autosufficienti e molti altri servizi e opportunità.

Risulta importante ricordare che il bonus caregiver riguarda le sole famiglie che abbiano fatto ricorso ai benefici e ai requisiti della Legge 104.

Possono, quindi, usufruire del bonus i caregiver e i genitori di figli disabili con un grado di invalidità non inferiore al 60%.

Emerge, quindi, che non tutti coloro che rientrano nella categoria dei caregiver hanno la concreta possibilità di ricevere questo assegno.

Per avere accesso al bonus caregiver è necessario essere iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e sociali.

La domanda può essere inoltrata dai seguenti soggetti:

  • titolare della posizione assicurativa,
  • familiare di 1° grado, da un tutore (in caso di figlio minore),
  • amministratore di sostegno o da un suocero, fratello o sorella.

Come ottenere il bonus caregiver 

Per avere la possibilità di accedere alla graduatoria del bando, è necessario iscrivere il proprio familiare al portale Inps dei servizi welfare.

Una volta effettuata tale procedura bisogna eccedere nell’area MyINPS con SPID o CIE, seguendo la procedura telematica guidata in «Domande welfare in un click», «Scelta prestazione», «Home Care Premium».

Affinché la procedura sia valida, il soggetto dovrà allegare la DSU oppure l’ISEE. 

Le domande devono essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del 30 aprile 2022.

L’INPS provvederà a pubblicare la graduatoria dei beneficiari ammessi entro il 31 maggio 2022. Nel caso non si rientri nella graduatoria, potrà essere presentata nuova domanda dal 1° luglio 2022 fino al 31 gennaio 2025. 

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