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Requisiti pensione 2023: tutte le possibilità di uscita

13 Aprile 2023
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Tempo di lettura 5 minuti

Quali sono i requisiti per andare in pensione nel 2023? Quanti anni bisogna avere per poter andare in pensione?

I requisiti pensione 2023, in virtù di un sistema previdenziale sempre più articolato e farraginoso che inserisce annualmente nuovi requisiti di prepensionamento riformando quelli esistenti, rappresentano un argomento spinoso per il cittadino in procinto di andare in pensione.

Conoscere a quanti anni si va in pensione può diventare un’avventura frustrante all’interno di una burocrazia incomprensibile fatta da un oceano di informazioni contrastanti e poco chiare.

L’obiettivo di questo articolo è quello di guidare il lettore in modo chiaro e sintetico all’interno dei requisiti pensione 2023, percorrendo tutti i possibili scenari di uscita dal mondo del lavoro, scoprendo quali sono i contributi minimi per andare in pensione e conoscere a che età vanno in pensione le donne.

Alla fine dell’articolo potrai trovare una tabella riassuntiva con tutti i principali requisiti e canali di pensionamento nel 2023.

Come andare in pensione nel 2023?

I requisiti per andare in pensione sono stati descritti all’interno della nuova legge di bilancio, la quale ha apportato una serie di modifiche che hanno introdotto alcune novità per andare in pensione nel 2023.

Ma quali sono le possibilità dei lavoratori italiani di andare in pensione nel 2023?

Partiamo subito con una breve panoramica di tutte le prestazioni pensionistiche presenti nel sistema previdenziale italiano per poi andare ad argomentare i requisiti pensione per ognuna di esse.

Il lavoratore in procinto di culminare la propria carriera lavorativa nel 2023 potrà farlo attraverso una delle seguenti prestazioni:

  • Pensione di vecchiaia
  • Pensione anticipata
  • Quota 103 (novità introdotta nel 2023)
  • Quota 102
  • Quota 100
  • Ape social
  • Opzione donna

Consapevoli del ventaglio di prestazioni che consentono di andare in pensione nel 2023 andiamo a scoprire i primi due canali “ordinari” per l’uscita dal mondo del lavoro ovvero la pensione di vecchiaia e la pensione anticipata.

Requisiti pensione di vecchiaia 2023

I requisiti per andare in pensione di vecchiaia nel 2023 sono 67 anni di età e 20 anni di contribuzione.

Questa prestazione rappresenta il sistema più tradizionale per l’uscita dal mondo del lavoro e i requisiti anagrafici e contributivi sono gli stessi sia per gli uomini che per le donne.

La legge di bilancio non ha previsto alcuna novità per la pensione di vecchiaia nel 2023 ma occorre precisare che questa può essere conseguita anche con un’età anagrafica diversa rispetto a quella ordinaria.

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Nel nostro ordinamento esiste infatti la pensione di vecchiaia per invalidi.

I requisiti per andare in pensione di vecchiaia riguardanti gli invalidi sono:

  • Uomini: 61 anni di età e 20 di contribuzione
  • Donne: 56 anni di età e 20 di contribuzione

Per poter accedere alla pensione di vecchiaia per invalidi nel 2023 il richiedente dovrà essere in possesso di un’invalidità riconosciuta da una commissione medica ASL uguale o superiore all’80%.

Oltre alla pensione di vecchiaia tradizionale e a quella per invalidi, il nostro ordinamento consente l’accesso alla cosiddetta “deroga Amato”.

I requisiti per andare in pensione di vecchiaia attraverso la “deroga Amato” sono 15 anni di contributi perfezionati entro il 31/12/92 e 67 anni di età.

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L’ultima possibilità di uscita mediante questa prestazione è rappresentata dalla pensione di vecchiaia contributiva.

I requisiti per andare in pensione di vecchiaia contributiva nel 2023 sono 71 anni di età, sia uomini che donne, e almeno 5 anni di contribuzione.

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Requisiti pensione anticipata 2023

Il requisito per andare in pensione anticipata nel 2023 è di 41 anni e 10 mesi per le donne (2175 settimane) e 42 anni e 10 mesi per gli uomini (2227 settimane).

Al requisito contributivo non occorre associare alcun requisito anagrafico, il cittadino potrà andare in pensione anticipata a prescindere dall’età a patto che rispetti i requisiti contributivi summenzionati.

La prestazione è soggetta al sistema delle cd. finestre mobili, ovvero dalla maturazione del requisito alla percezione del primo rateo pensione dovranno trascorrere 3 mesi.

La legge di bilancio 2023 non ha apportato alcuna novità in merito ai requisiti di accesso alla pensione anticipata, rimane quindi invariato il requisito citato nel primo rigo del paragrafo.

Requisiti pensione 2023 quota 103

Il requisito per andare in pensione con la quota 103 nel 2023 è di 62 anni di età e 41 di contributi.

Le novità introdotte dalla legge di bilancio in merito alla prestazione sono la prestazione stessa.

Quota 103, infatti, è una forma di pensionamento anticipato introdotta per la prima volta nel nostro ordinamento grazie alla legge di bilancio 2023.

Questa prestazione, a differenza delle sorelle quota 100 e quota 102, impone un tetto limite sull’importo della pensione.

Chi deciderà di andare in pensione nel 2023 mediante al quota 103 dovrà essere consapevole che la propria pensione non potrà superare un importo massimo di 2.818 euro lordi mensili fino all’età pensionabile di 67 anni.

Anche per la quota 103 vige il sistema delle cd. finestre mobili, per cui il richiedente dal momento del conseguimento dei requisiti al primo rateo di pensione dovrà attendere 3 mesi.

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Requisiti pensione 2023 quota 102

Andare in pensione nel 2023 con quota 102 è ancora possibile a patto che il richiedente abbia raggiunto i requisiti pensione nel 2022.

Per poter andare in pensione con quota 102 nel 2023 occorre aver perfezionato entro il 31/12/22 62 anni di età e 38 di contribuzione.

Requisiti pensione 2023 quota 100

Così come per la quota 102 così anche per la quota 100 sarà possibile inoltrare domanda di pensione nel 2023.

In questo caso i requisiti sono 62 anni di età e 38 di contributi e devono essere stati perfezionati entro il 31/12/21.

Requisiti pensione 2023 opzione donna

Per i requisiti di accesso alla pensione mediante l’opzione donna la legge di bilancio ha apportato alcune novità.

Quest’anno l’età per le donne è di 60 anni congiuntamente al possesso di 35 anni di contributi.

Tali requisiti pensione devono essere raggiunti entro il 31/12/22 e possono richiedere la pensione solo le donne che rientrano in uno dei seguenti profili di tutela:

  • Caregiver: ovvero coloro le quali assistono da almeno 6 mesi il coniuge o un parente di primo grado affetto da grave disabilità così come riconosciuta dalla Legge 104, art. 3 comma 3.
  • Invalidi con una percentuale di invalidità riconosciuta da una commissione medica ASL pari o superiore al 74%
  • Lavoratrici licenziate o che svolgono attività lavorativa all’interno di un’azienda dove sia attivo un tavolo di crisi

Requisiti pensione precoci 2023

Nessuna novità per la pensione precoci nel 2023.

Il requisito rimane invariato, ovvero 41 anni di contributi 12 mesi dei quali svolti prima del diciannovesimo anno di età e ritrovarsi in uno dei seguenti profili di tutela:

  • Disoccupati che hanno terminato di percepire la NASpI
  • Invalidi riconosciuti da una commissione medica ASL con una percentuale pari o superiore al 74%
  • Caregivers: soggetti che assistono da almeno sei mesi il coniuge o un parente di primo grado affetto da disabilità grave riconosciuto dalla L. 104 art. 3 comma 3
  • Addetti ad attività rischiose o difficoltose
  • Addetti a mansioni usuranti e notturni

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Requisiti pensione 2023 mansioni usuranti e notturni

Anche per i lavoratori che svolgono attività usuranti e i notturni rimangono invariati i requisiti per andare in pensione nel 2023, ovvero 67 anni e 7 mesi di età congiuntamente a 35 anni di contributi.

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Requisiti pensione 2023
PrestazioneSistema MistoSistema contributivoFinestra mobileCumulo della contribuzione
Pensione anticipata
43 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini 41 anni e 10 mesi per le donne43 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini 41 anni e 10 mesi per le donne3 mesisi
Pensione anticipata contributiva64 anni di età e 20 di contributinosi
Pensione anticipata per categorie deboli e precoci41 anni di contribuzione3 mesisi
Quota 103 settore privato62 anni di età e 41 di contributi da raggiungere entro il 31.12.2362 anni di età e 41 di contributi da raggiungere entro il 31.12.233 mesisi tranne casse professionali
Quota 100 settore privato62 anni di età e 38 anni di contributi da raggiungere entro il 31.12.2162 anni di età e 38 anni di contributi da raggiungere entro il 31.12.213 mesisi tranne le casse professionali
Quota 102 settore privato64 anni di età e 38 di contributi da raggiungere entro il 31.12.2264 anni di età e 38 di contributi da raggiungere entro il 31.12.223 mesisi tranne le casse professionali
Quota 103 settore pubblico62 anni di età e 41 di contributi da raggiungere entro il 31.12.2362 anni di età e 41 di contributi da raggiungere entro il 31.12.236 mesisi tranne le casse professionali
Quota 100 settore pubblico62 anni di età e 38 anni di contributi da raggiungere entro il 31.12.2162 anni di età e 38 anni di contributi da raggiungere entro il 31.12.216 mesisi tranne le casse professionali
Quota 102 settore pubblico64 anni di età e 38 di contributi da raggiungere entro il 31.12.2264 anni di età e 38 di contributi da raggiungere entro il 31.12.226 mesisi tranne le casse professionali
Pensione di vecchiaia67 anni di età congiuntamente a 20 anni di contributi67 anni di età congiuntamente a 20 anni di contributinosi
Pensione di vecchiaia contributiva71 anni di età e 5 di contributinosi
Pensione di vecchiaia lavori gravosi66 anni e 7 mesi di età congiuntamente a 30 anni di contributi66 anni e 7 mesi di età congiuntamente a 30 anni di contributinono
Ape sociale63 anni di età e 30 di contributi oltre al far parte di una delle categorie speciali summenzionate nell’articolo63 anni di età e 30 di contributi oltre al far parte di una delle categorie speciali summenzionate nell’articolonosi tranne le casse professionali
Pensione di vecchiaia invalidi61 anni di età per gli uomini e 56 per le donne congiuntamente a 20 anni di contributi12 mesino
Lavori usuranti63 anni e 7 mesi di età congiuntamente a 35 anni di contributinono
Totalizzazione di anzianità41 anni di contributi a prescindere dall’età41 anni di contributi a prescindere dall’età21 mesi
Totalizzazione di vecchiaia66 anni di età congiuntamente a 20 anni di contribuzione66 anni di età congiuntamente a 20 anni di contribuzione18 mesi

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