Skip to content

Quattordicesima pensionati 2023: tutto quello che devi sapere su importi, pagamenti e limiti reddituali

Quattordicesima pensionati 2023
8 Giugno 2023
Condividi su
Tempo di lettura 4 minuti

La quattordicesima pensionati 2023 è in arrivo! Nel mese di luglio, infatti, l’istituto previdenziale INPS dispenserà a milioni di pensionati la mensilità aggiuntiva il quale importo dipenderà dai redditi percepiti dal pensionato e partirà da una soglia minima di €336 fino ad una soglia massima di €665,20.

Che cos’è?

La quattordicesima pensionati, detta anche somma aggiuntiva, è un importo che va ad aggiungersi alla mensilità che viene corrisposta all’interno del cedolino della pensione di luglio, ed è stata introdotta per la prima volta dal Governo Prodi nel 2007 e regolamentata dall‘art. 5 del decreto legge 2 luglio 2017.

La quattordicesima INPS spetta a tutti quei pensionati che possono far valere un’età pari o superiore a 64 anni e non superano determinate soglie reddituali che vengono aggiornate annualmente secondo gli indici Istat.

L’importo della quattordicesima 2023 viene calcolato prendendo in considerazione i contributi e i redditi in possesso del pensionato e varia da un minimo di 336 euro, fino ad un massimo di 665,20 euro.

Il finanziamento della prestazione è a carico dello stato e ha lo scopo di andare a sostenere il valore reale delle pensioni medio-basse.

Un’importante puntualizzazione che tornerà utile al lettore, è che la quattordicesima pensionati a differenza della tredicesima mensilità non spetta a tutte le tipologie di pensione.

All’interno di questo articolo andremo ad elencare quelle che sono le pensioni che secondo la legislazione vigente sono meritevoli di percepire l’importo aggiuntivo, e le prestazioni che invece non vengono tutelate dall’art. 5 della L. 2 luglio 2017.

A chi spetta?

La quattordicesima pensionati spetta ai titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’assicurazione generale obbligatoria (AGO), delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, della gestione separata, delle forme sostitutive ed esclusive della medesima e del fondo clero.

I requisiti per ottenere l’importo aggiuntivo sono di tre tipi:

  • Anagrafico
  • Contributivo
  • Reddituale

Per quanto concerne il requisito anagrafico, il pensionunato dovrà essere in possesso di un’età minima pari a 64 anni, mentre per qanto concerne il requisito reddituale questo non deve superare 2 volte l’importo del trattamento minimo che per il 2023 è fissato a 567,94 euro mensili.

La quattordicesima INPS spetta, in misura proporzionale, anche ai pensionati che conseguono i 64 anni di età entro il 31 dicembre dello stesso anno.

Ciò vuol dire che, i pensionati che nel mese di luglio dell’anno corrente non hanno ancora raggiunto il 64° anno di età, ma lo conseguiranno nel corso dello stesso anno, avranno diritto a ricevere l’importo aggiuntivo nel cedolino pensione di dicembre.

Come riportato nel paragrafo introduttivo, non tutte le prestazioni pensionistiche prevedono l’erogazione della quattordicesima INPS nel mese di luglio.

La somma aggiuntiva ai pensionati spetta a tutti coloro che sono in possesso delle seguenti prestazioni:

La quattordicesima pensionati non spetta invece ai percettori di:

Limiti reddituali quattordicesima pensionati 2023

L’importo della quattordicesima pensionati 2023 viene calcolato tenendo in considerazione due variabili fondamentali:

  • il reddito del pensionato: non superiore a 14.657,24 per ottenere l’intero importo della prestazione;
  • età pari o superiore a 64 anni;
  • l’anzianità contributiva in possesso

L’importo viene erogato in via provvisoria sulla base dei dati reddituali presenti all’interno delle banche dati INPS, e viene aggiornato successivamente agli accertamenti effettuati dall’istituto che possono protrarsi anche per due anni.

Quattordicesima pensionati: Importi 2023

Per determinare l’importo della quattordicesima nel 2023, occorre prendere in considerazione i contributi in possesso del pensionato e il reddito complessivo prodotto nell’anno precedente, in caso di soggetti che la percepiscono da più di un anno, dell’anno corrente in caso di nuova erogazione.

L’importo della quattordicesima INPS nel 2023 è il seguente:

  • Per i pensionati in possesso di 15 anni di contributi, se lavoratori dipendenti, e 18 anni di contributi, se lavoratori autonomi, con un reddito fino a 10.992,93 euro l’importo sarà di 436,80 euro; se il reddito del pensionato è compreso fra i 10.992,93 e i 14.657,24, l’importo della quattordicesima sarà di 336 euro;
  • Per i pensionati in possesso di oltre 15 anni di contributi e fino a 25 anni, se lavoratori dipendenti, e oltre 18 anni di contributi e fino a 28 anni di contributi, se lavoratori autonomi, con un reddito fino a 10.992,93 euro l’importo sarà di 546 euro; se il reddito del pensionato è compresto fra i 10.992,93 e i 14.657,24, l’importo della quattordicesima sarà di 420 euro;
  • Per i pensionati in possesso di oltre 25 anni di contributi, se lavoratori dipendenti, e oltre 28 anni di contributi, se lavoratori autonomi, con un reddito fino a 10.992,93 euro l’importo sarà di 655,20 euro; se il reddito del pensionato è compresto fra i 10.992,93 e i 14.657,24, l’importo della quattordicesima sarà di 504 euro;

Redditi che vengono presi in considerazione

Ai fini del computo reddituale, è rilevante il solo reddito individuale del titolare la prestazione il quale si compone, oltre alla pensione, dei redditi di qualsiasi natura con esclusione dei seguenti redditi:

  • trattamenti di famiglia (ANF)
  • indennità di accompagnamento
  • casa di abitazione
  • trattamenti di fine rapporto e competenze arretrate
  • le pensioni di guerra
  • l’indennità per ciechi parziali
  • l’indennità di comunicazione per sordomuti
  • l’indennizzo previsto dalla legge n. 210 del 25/02/1992
  • i sussidi economici erogati dai comuni e da altri enti
  • la somma di 154,94 euro prevista per i pensionati a dicembre

I redditi da prendere in riferimento sono:

  • quelli del 2023 per tutti coloro i quali percepiranno la quattordicesima pensionati per la prima volta;
  • quelli del 2022 e quelli del 2023 per tutti coloro i quali hanno già percepito la prestazione negli anni precedenti

Nel caso invece di corresponsione successiva alla prima, il reddito viene determinato da redditi derivanti da prestazioni conseguite nello stesso anno, ovvero quello delle pensioni per cui sussiste l’obbligo di comunicazione presso l’INPS, per quanto riguarda i redditi diversi da pensione vengono presi in considerazione quelli dell’anno precedente.

Quando arriva la quattordicesima pensionati 2023?

Come precedentemente accennato, l’INPS dispone il pagamento della quattordicesima pensionati ogni anno nel cedolino della pensione di luglio, per cui la prestazione anche nel 2023 arriverà il 1° luglio per tutti i pensionati che riscuotono presso le poste, e il 3° luglio per tutti i pensionati che riscuotono presso gli istituti bancari.

Ricordiamo, ancora una volta, che per i pensionati che matureranno il requisito anagrafico successivamente al 31 luglio 2023, la quattordicesima arriverà a dicembre.

Domanda quattordicesima pensionati 2023

La prestazione viene erogata d’ufficio dall’ente previdenziale, per tutti coloro i quali hanno maturato il requisito anagrafico prima del 1° luglio.

Per quanto riguarda i soggetti che maturano il requisito successivamente al 1° agosto la prestazione verrà erogata nella mensilità di dicembre.

Ricerca

INAIL